parasol

Introduzione

L'ombrellone, oggi elemento essenziale per la protezione solare, ha una storia ricca e affascinante che risale a molti secoli fa. Dalle sue origini nelle antiche civiltà alla sua integrazione nei giardini contemporanei, l'ombrellone si è evoluto fino a diventare un accessorio pratico e decorativo.

L'ombrellino ha le sue prime tracce nella storia antica, in particolare nelle civiltà dell'Antico Egitto, della Grecia e di Roma. In queste società l'ombra era ricercata non solo per i suoi benefici fisici, ma anche come simbolo di status sociale e di potere.

  • Antico Egitto: i primi parasoli erano usati da faraoni e nobili per proteggersi dal sole. Realizzati in papiro o piume, questi ombrelli erano spesso decorati e portati dai servi.

  • Antica Grecia: I Greci utilizzavano un oggetto simile, chiamato "skia", che consisteva in un disco di tessuto o di pelle montato su un supporto. Il parasole era un accessorio riservato principalmente alle donne e alle classi più elevate.

  • Antica Roma: I Romani usavano gli ombrellini soprattutto per le donne, anche se alcune illustrazioni mostrano l'uso di ombrellini in occasione di eventi pubblici. Gli ombrellini romani erano spesso fatti di tela, montati su una struttura di legno o di metallo.

Asia: un'influenza duratura

Anche in Asia, e più in particolare in Cina e in Giappone, l'ombrellino ha svolto un ruolo culturale importante. In Cina, il parasole era un segno di prestigio, mentre in Giappone è parte integrante della cultura tradizionale, in particolare nelle feste e nelle cerimonie del tè.

Gli ombrellini asiatici erano spesso realizzati con materiali come la carta di riso, la seta o il bambù, e la loro forma altamente estetica ha influenzato i modelli europei nel corso degli anni.

Nell'Europa del XVII secolo, i parasoli apparvero per la prima volta in Francia, inizialmente come accessori di moda indossati dalle donne dell'alta società. Erano spesso realizzati in seta o tela di alta qualità e impreziositi da ricami. A Versailles, alla corte di Luigi XIV, venivano utilizzati per proteggersi dal sole durante le passeggiate nei giardini.

L'ombrellone cominciò quindi a diventare più popolare, diventando un modo più accessibile per le classi medie di ombreggiare i loro giardini.

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Parasole oggi

A partire dal XX secolo, gli ombrelloni hanno subito un'importante evoluzione, sia in termini di funzionalità che di design. Con l'invenzione di nuovi materiali come il metallo e la plastica, gli ombrelloni sono diventati più resistenti e convenienti. Oggi sono progettati per resistere alle intemperie e per essere più maneggevoli, il che li rende ideali per gli spazi esterni come giardini, terrazze e balconi.

Gli ombrelloni da giardino moderni sono disponibili in un'ampia varietà di forme e dimensioni. Ci sono modelli tradizionali, ma anche ombrelloni offset più ergonomici, che possono essere utilizzati per creare zone d'ombra su ampie superfici. Oggi questi ombrelloni sono spesso dotati di semplici meccanismi di apertura e chiusura e sono realizzati in materiali resistenti come l'alluminio, l'acciaio inox o il legno.

I designer hanno inoltre arricchito il concetto di ombrellone aggiungendo elementi di comfort e funzionalità, come le versioni con luci LED integrate, che creano una piacevole atmosfera serale nei giardini o sulle terrazze, o gli ombrelloni doppi.

Oggi gli ombrelloni sono molto più di un semplice mezzo di protezione dal sole. Sono diventati un elemento decorativo essenziale nei nostri giardini e spazi esterni. Oltre al loro ruolo funzionale, svolgono anche un ruolo estetico, aggiungendo colore, stile e un tocco di comfort ai nostri spazi esterni.